In Italia ci sono centinaia di tipografie che si spacciano per case editrici, scucendo soldi a migliaia di scrittori  che spendono soldi per coltivare questa fantastica passione. Una speculazione molto triste, alimentata da un mercato della cultura che non riesce ad assorbire l'offerta di nuovi autori. Possiamo quasi dire che nel nostro paese, in proporzione, sono più gli scrittori che i lettori. Inoltre lo stesso mercato preferisce pubblicizzare sempre gli stessi autori già ricchi e famosi o lanciare opere pruriginose con titoli ad effetto. La BookSprint edizioni invece, quantunque renda necessario un investimento economico da parte dall'aspirante scrittore, si comporta da casa editrice a tutto tondo, mettendo a disposizione uno staff competente e disponibile che mi ha seguito dall'inizio alla fine. Dalla scelta della copertina, alla scelta grafica; da una attenta correzione delle bozze all'inserimento nel catalogo ufficiale degli autori. Da sindacalista poi, ho avuto la sensazione che i lavoratori si trovino bene in questa impresa e questo per me conta molto. Se mi dicessero che l'impresa sfrutta i propri dipendenti, i miei soldi non li affiderei neanche se mi facessero un offerta più vantaggiosa. Avendo visitato personalmente la Casa editrice posso viceversa dire di aver trovato un ambiente sano e sereno, dove si lavora con grande passione.  Al terzo tentativo letterario, credo di aver trovato la strada giusta per dare sfogo alla mia passione. Finanze permettendo credo che presto tornerò a pubblicare qualcosa con loro. Francamente l'ho consigliata anche ad altri amici. Avanti così ragazzi. Il sud ha bisogno di aziende serie come queste.