Massimo Bua

Mi chiamo Massimo Bua, sono nato a Pinerolo e ho vissuto e vivo tutt’oggi a  Piossasco in un paese in provincia di Torino. Nato con la tetraparesi spastica (divenuta poi con il tempo diplegia spastica), ho dovuto da subito  affrontare grandi difficoltà e il mio calvario con gli ospedali è iniziato nel 1989 all’età di quattro anni (con il primo intervento chirurgico correttivo) ed è proseguito poi con qualche anno di interruzione fino al 2010. Ho vinto le mie piccole e grandi battaglie grazie all’aiuto e  all’affetto  della mia famiglia e dei miei amici, ma soprattutto grazie a mia madre che è stata di grande sostegno nelle mie difficoltà e di supporto nel raggiungimento del diploma di ragioneria e successivamente nell’ assunzione presso la Telecom Italia. Le mie più grandi passioni, oltre a scrivere, sono disegnare (soprattutto ritratti) e  ascoltare la musica in particolare quella leggera italiana. Uno dei miei più grandi interessi è la psicologia che avrei voluto studiare all’università, ma che per ora, per vari motivi legati alla mia disabilità, rimane solo un sogno.