Giampaolo Aggio

Nasce nel 1962 a Mardimago di Rovigo, nel cuore del Polesine, in quella stretta striscia di terra delimitata dal corso finale dei “grandi fiumi”, Adige e Po. Qui trascorre infanzia e giovinezza libere e spensierate, nel pieno contatto con la rusticità e la bellezza dei luoghi e delle persone della sua terra. Nel 1981 consegue la maturità classica diplomandosi al Liceo Celio di Rovigo. Lavora come bracciante agricolo, scaricatore e magazziniere ai mercati ortofrutticoli. Avvia nel contempo a Padova gli studi di medicina, che abbandona ben presto per mancanza di interesse. Negli anni ’83-84 vive la significativa esperienza di agente di  Polizia Penitenziaria; a Venezia presta servizio presso la locale Casa Circondariale per circa un anno, periodo che segna a suo dire il passaggio dalla gioventù all’età di “adulto”. Nell’86 si trasferisce a Udine intraprendendo una carriera da bancario che avrà termine, dopo ventisei anni di soddisfazioni umane e professionali, all’inizio del 2012.  Non più in sintonia con le regole e i dettami imposti dall’attuale “mondo finanziario” lascia il gruppo bancario dopo aver legato la sua esperienza lavorativa a numerose località del Friuli e del Veneto orientale. Sin dai primi anni ‘90 dipinge. Appassionato lettore, possiede circa tremila volumi. Pescatore “dentro”,  coltiva tutt’oggi la sua passione sportiva che fu soprattutto di gioventù. Attualmente vive spostandosi tra Udine e Mardimago-Rovigo. Nel 2013 ha già pubblicato con Book Sprint Edizioni la raccolta di componimenti in lingua veneta “Mare dei Maghi”, opera di esordio il cui titolo è chiaramente ispirato al nome del suo paese d’origine.